LA DOMENICA DELLE PALME
Benedetto colui che viene nel nome del Signore! Benedetto il Regno che viene, del nostro padre Davide! Osanna nel più alto dei cieli! Chinar la testa che vale? E che val nova fermezza? Io sento in me la stanchezza del giorno domenicale, mentre la madre mia buona entra con passo furtivo nella mia stanza e mi dona un ramoscello d'ulivo... E se' n va. Tutto quello ch'ella vuol dirmi lo dice a questo suo ramoscello che adornerà una cornice: adornerà la cornice dorata a capo del letto l'ulivo ch'è benedetto, l'ulivo che benedice; porterà pace e abbondanza nelle casette più sole, rallegrerà un po' la stanza dell'infermo, senza sole, ricorderà poi con tanta fede l'ingresso solenne di Cristo a Gerusalemme nella domenica santa!... Ulivo, e a me che dirai? Le stesse cose anche tu? se una parola: giammai, se due parole: mai più? Nulla tu doni al mio cuore che lo consoli...