LA DIMORA DELLE ANIME

- Ricordiamo che l'esistenza dell'inferno é una verità di fede. Cristo lo presentò come "FORNACE ARDENTE DOVE SARA' PIANTO E STRIDORE DI DENTI" (Mt 13,42), UN FUOCO INESTINGUEBILE (Lc 3,17), GEENA, FUOCO ETERNO, SUPPLIZIO ETERNO (Mt 18/,9). 
Anche l'esistenza del Purgatorio è verità di fede. Il Concilio di Trento ha affermato, nella sessione XXV, che esiste il Purgatorio e c

he "le anime lì trattenute sono aiutate dal suffragio dei fedeli tramite preghiere, messe normali e gregoriane e soprattutto dal "sacrificio dell'altare". S. Paolo nella I° lettera ai Corinti ha accennato che avendo qualche scoria di peccato, si salveranno nell'altra vita attraverso il fuoco. Anche l'esistenza del Paradiso è verità di fede. Gesù stesso ci confermò l'esistenza di quel luogo di felicità quando promise a Disma, canonizzato dalla Chiesa ortodossa russa, uno dei ladroni:"IN VERITA' TI DICO OGGI SARAI CON ME IN PARADISO" (lc 23,43).
ESEMPIO. Margherita da Cortona, viveva una vita dissoluta e le minacce dei genitori e neppure l'ostilità che incontrava in città riuscivano a farle cambiare vita. Un giorno aveva un appuntamento con un giovane ma questo non venne. Camminò molto tempo, seguendo l'amato, finché trovò il giovane, disteso a terra, morto. Fu sconvolta.Si chiese come aveva potuto sacrificare tutto, la gioventù, l'onore e perfino l'anima, per inseguire un bene così effimero, così rapidamente devastato dalla morte.
Margherità rivolse il pensiero a Dio, chiese perdono di tutto il male che aveva fatto e da quel giorno penso a riempire la sua vita di opere buone, diventando una grande santa.