SANT’ANTONIO DI PADOVA
(Sant’Antonio da Lisbona e di Padova)
“O lingua benedetta , che hai sempre benedetto il Signore e lo hai fatto benedire dagli altri, ora appare a tutti quanto grande è stato il tuo merito presso Dio” .
Così s’espresse il ministro generale dell’Ordine francescano, fra Bonaventura da Bagnoregio, l’8 aprile del 1263, di fronte alla sorpresa di trovare, -nella ricognizione del corpo di S. Antonio, 32 anni dopo la sua morte-, la sua lingua incorrotta. Sono passati 750 anni da quel giorno e lo stupore continua.
Cosa ha voluto dire il Signore quel giorno e cosa vuole dire a noi oggi, attraverso questo ‘segno’? Tra le risposte possibili: che S. Antonio con la sua lingua fu annunciatore coraggioso del Vangelo e forte difensori dei poveri. Per questo continuiamo a invocarlo come amico, fratello, custode e difensore. Come una persona cara che ci porta a Gesù.
Buona festa!
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