Padre Amorth, l'esorcista di Modena: "Halloween è un osanna al diavolo"
Durissimo il testo diffuso su Facebook dal celebre esorcista modenese padre Gabriele Amorth contro la festività macabra mascherata che si sta per "celebrare": "E' un omaggio al diavolo, una seduta spiritica fatta per gioco", tuona il sacerdote. Le sue affermazioni scatenano i commenti del pubblico del social networkdi Carlo Gregori
MODENA. Halloween come un osanna al diavolo. Halloween come una specie di seduta spiritica sotto forma di gioco. Era noto che padre Gabriele Amorth, il famoso esorcista modenese, fosse un arcinemico della festività macabra importata dagli Stati Uniti ma ora su Facebook ha esternato tutto il suo pensiero in veste di esperto di presenze demoniache, suscitando un'eco enorme tra i lettori. Segno che l'argomento Halloween divide l'opinione pubblica italiana.
Scrive padre Gabriele Amorth: "Penso che la società italiana stia perdendo il senno, il senso della vita, l'uso della ragione e sia sempre piu' malata. Festeggiare la festa di Halloween e' rendere un osanna al diavolo".
Aggiunge l'esorcista: "Il demonio, se adorato anche soltanto per una notte, pensa di vantare dei diritti sulla persona. Allora non meravigliamoci se il mondo sembra andare a catafascio e se gli studi di psicologi e psichiatri pullulano di bambini insonni, vandali, agitati, e di ragazzi ossessionati e depressi, potenziali suicidi. Mi dispiace moltissimo che l'Italia, come il resto d'Europa, si stia allontanando da Gesu' il Signore e, addirittura, si metta a omaggiare satana".
Di qui le sue parole veementi contro la festa che si terrà sabato 31 ottobre: "La festa di Halloween e' una sorta di seduta spiritica presentata sotto forma di gioco. L'astuzia del demonio sta proprio qui. Se ci fate caso tutto viene presentato sotto forma ludica, innocente. Anche il peccato non e' piu' peccato al mondo d'oggi. Ma tutto viene camuffato sotto forma di esigenza, liberta' o piacere personale. L'uomo e' diventato il dio di se stesso, esattamente cio' che vuole il demonio".
Commenti
Posta un commento