IL GRANDE DIGIUNO OFFERTO A DIO HA SMASCHERATO IL DIAVOLO

"Siria... terra abbandonata al diavolo"
Questo è uno dei titoli che oggi compare sui giornali. Sono le parole dii Domenico Quirico, il giornalista de "La Stampa", liberato dalla lunga prigionia in cui è stato tenuto dai "ribelli" al regime di Damasco. Quegli stessi ribelli ai quali, nei giorni scorsi - prima del grande digiuno della Terra indetto da Papa Francesco - gli Usa e parte dell'Occidente voleva portare "aiuti", rischiando di innescare la TERZA GUERRA MONDIALE. In Siria, il demonio ha scatenato Legioni per usare gli uomini nella sua eterna lotta contro Dio, il quale vince con l'Amore, mai con le bombe. Gli Usa e forse tanti di noi qui in Occidente abbiamo rischiato di essere ingannati dal "re delle menzogne" che indicava la via della guerra per restituire la giustizia ai popoli oppressi in Siria. Anche Padre Amorth, nei giorni che hanno preceduto il Grande Digiuno indetto dal Papa, aveva avvertito: "Chi vuole la guerra è strumento del diavolo". Sembravano parole assurde, oscurantiste. Ma adesso fa una grande impressione sentirle dire da un uomo laico, che testimonia quello che ha visto con i propri occhi, quello che gli è stato consentito di vedere grazie al Digiuno di molti e cioè che la battaglia disvelata tra il Bene e il Male che si combatte a livelli altissimi e spirituali. Non si combatte con le armi ma, FRATELLI, CONTINUIAMO A PREGARE E A DIGIUNARE, come ha chiesto Maria a Fatima e a Medjugorje. Facciamolo con il pane e con l'acqua, il mercoledì e il venerdì. PACE PACE PACE. Diventiamo noi l'Esercito del Signore della Pace, con le "armi" che oggi abbiamo imparato ad usare.